5 Ottobre 2024

Attività del triennio 2015-2017

Cara Collega, Caro Collega,

nei giorni 14, 15 e 16 ottobre saremo chiamati al voto per rinnovare il Consiglio Direttivo Albo Medici, la Commissione per gli Iscritti all’Albo Odontoiatri, e il Collegio dei Revisori dei Conti del nostro Ordine Professionale per il triennio 2018 – 2020.

In questa occasione, ritenendo di dover rendere conto a tutti voi di quanto fatto, siamo a riassumere in queste righe l’attività svolta nel corso dell’attuale mandato.

Gli ultimi tre anni sono stati coinvolgenti e impegnativi, perché ai numerosi cambiamenti che investono sanità e professione bisogna dare risposte tecnicamente e deontologicamente corrette; li abbiamo affrontati partecipando alla discussione nelle sedi istituzionali e cercando di stimolare una sempre maggiore partecipazione degli iscritti e di avere un corretto ed aperto confronto con le altre professioni e la comunità.

La nostra attività si è svolta su svariati fronti, a partire dalla “battaglia” a favore dei giovani medici per l’aumento delle borse di studio per le Scuole di Specializzazione Mediche e per il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, richiesta avanzata di fronte alla Regione Emilia – Romagna e alla FNOMCeO. Una questione destinata a diventare centrale nel prossimo futuro con il pensionamento di tanti colleghi con il rischio che non possano essere sostituiti.

Altro forte impegno quello sul fronte dell’autocertificazione per i primi tre giorni di assenza per malattia dal lavoro, che su impulso del nostro Ordine ha trovato il pieno appoggio della Federazione Nazionale con la richiesta di sollecitare una revisione della Legge Brunetta. Il tutto mentre in Parlamento prosegue il proprio iter il Disegno di Legge presentato in tal senso da Maurizio Romani, Vicepresidente della Commissione Igiene e Sanità.

L’OMCeO Piacenza è stato a fianco delle istituzioni sostenendo, insieme ad AUSL e Fondazione di Piacenza e Vigevano, due importanti e innovativi progetti avviati nella nostra provincia a favore della comunità: uno relativo alla formazione della équipe di Cure Palliative domiciliari, che nei primi sette mesi di attività ha portato assistenza a 71 persone, il secondo – denominato “Montagna Solidale” – che ha invece permesso di ottenere una mappatura dei bisogni dei cittadini ultra 74enni in Alta Valnure, Valtrebbia e Valdarda, con l’obiettivo di permettere agli anziani, oggi autosufficienti, di rimanere più a lungo possibile al proprio domicilio, vicini alla famiglia e alla realtà sociale di appartenenza.

FORMAZIONE PROFESSIONALE – L’Ordine ha confermato il proprio impegno sulla formazione professionale con l’organizzazione, la promozione e il patrocinio di numerosi eventi. Complessivamente sono stati 366 i medici iscritti a corsi e convegni (alcuni dei quali aperti anche ad altre figure professionali come infermieri, fisioterapisti e osteopati), di cui 348 iscritti all’OMCeO Piacenza e 18 ad altri ordini; 3892i crediti formativi assegnati.

Da evidenziare l’importante sforzo che ha portato alla nascita del Corso Triennale di Etica Medica, avviato nel 2015 e concluso lo scorso giugno. Realizzato insieme alla Società Bio-Giuridica Piacentina, con il patrocinio del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione dell’ Università degli Studi di Torino e della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, e grazie al contributo fondamentale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha visto la partecipazione di 47 docenti provenienti dalle migliori università italiane che hanno presentato, in un contesto multidisciplinare, le varie posizioni della bioetica sia laica che cattolica o di altre confessioni.

L’ultimo anno del Corso ha ospitato il convegno nazionale “Dalla cura del malato alla “cura” del sano” in tema di medicina potenziativa, organizzato insieme alla FNOMCeO che ha partecipato con i propri vertici a partire dalla presidente Roberta Chersevani e dal Comitato Centrale, intervenuta come relatrice.

Sulla scorta di questa importante esperienza abbiamo proposto al Comune di Piacenza, alla Camera di Commercio, alla Curia ed alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, di organizzare un Festival annuale dell’etica, da inserire anche nel dossier per la candidatura di Piacenza a capitale della cultura 2020. L’idea è piaciuta, e probabilmente diventerà un evento di spicco nel panorama culturale piacentino.

Patrocinato dalla stessa FNOMCeO il convegno nazionale che ha avuto per tema le “certezze e incertezze” del certificato medico; abbiamo poi dedicato un approfondimento alla “lettura critica dell’articolo scientifico”, mentre il rapporto tra medico e infermiere è stato al centro di un incontro, promosso dall’Ordine con il Collegio Ipasvi, che ha trattato le “problematiche giuridico-deontologiche del lavoro d’equipe”.

L’Ordine si è aperto anche alla città, con l’iniziativa “I Medici parlano di salute ambiente e stili di vita”, promossa con il patrocinio di Comune, Provincia e AUSL per informare e sensibilizzare su alcuni grandi temi inerenti la salute e rivolta in particolar modo agli studenti delle scuole piacentine. Quattro gli appuntamenti del ciclo di incontri, nei quali si è parlato dei rischi e danni dovuti al consumo di droghe, alcol e fumo, di alimentazione e attività fisica, di amianto e dei pericoli connessi all’inquinamento ambientale.

Un altro incontro aperto al pubblico ha avuto come oggetto le medicine non convenzionali, nel solco della discussione avviata in ambito provinciale con un precedente convegno sullo stesso tema al quale ha partecipato come relatore il Senatore Maurizio Romani.

La collaborazione tra la Commissione Pari Opportunità dell’OMCeO Piacenza, coordinata dalla dottoressa Patrizia Gandolfi, e la sezione piacentina dell’Associazione Donne Medico, ha portato all’organizzazione di due convegni sugli effetti ed i rischi dell’inquinamento sulla salute femminile, in particolare nel periodo della gravidanza, e sull’alimentazione nella donna, tra aspetti medici ed etici.

Negli scorsi mesi l’Ordine, in collaborazione con l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza e la Società Bio-Giuridica Piacentina, ha poi voluto dedicare due momenti di approfondimento, con l’ausilio di esperti, ad altrettante tematiche di attualità: nel primo si è parlato della certificazione medica alla luce della Legge che ha introdotto l’omicidio stradale, il secondo si è concentrato sulla nuova responsabilità professionale così come delineata dalla Legge Gelli-Bianco.

Ulteriori eventi per i prossimi mesi sono già in fase di organizzazione, a partire dall’incontro organizzato insieme all’Ordine dei Veterinari ed alla Soc. Biogiuridica Piacentina in calendario il prossimo 28 ottobrealla Fondazione di Piacenza e Vigevano su “Informazione e disinformazione in medicina”; incontro aperto al pubblico al quale parteciperanno il giornalista televisivo Michele Mirabella, il Prof. Alberto Martini, il Prof. Marco Delledonne ed il Dott. Mario D’Onofrio.

Un ringraziamento particolare va ai medici iscritti all’OMCeO Piacenza che sono intervenuti ai vari eventi come relatori: A. Andena, M. Battini, E. Borciani, M. Botti, P. Bottrighi, O. Calatroni, F. Demarosi, F. Franchi, P. Gandolfi, D. Giorgi Pierfranceschi, A. M. Greco, G. Gregori, G. Lombardi, C. Luppini, A. Magnacavallo, G. Miserotti, E. Molinaroli, A. Mosti, M. Negrati, S. Pavesi, S. Peveri, M. Piepoli, G. Rapacioli, R. Sacchetti, E. Savi, R. Scarpioni, D. Serena, M. Valdini.

ENPAM E PREVIDENZA – Sul fronte previdenziale il Consiglio Direttivo, come già avvenuto nel corso del precedente mandato, ha deciso di affidare la lettura dei documenti contabili della Fondazione ENPAM al proprio consulente, Dott. Massimo d’Amato, sulla cui valutazione basare il proprio voto: una decisione presa per senso di responsabilità nei confronti dei nostri iscritti, non avendo le sufficienti competenze per dare un giudizio tecnico in merito.

Non abbiamo approvato i bilanci consuntivi del 2014, del 2015 e del 2016, né quelli preventivi del 2016e del 2017, sottolineando la necessità di una più efficace amministrazione dell’Ente, finalizzata a migliorare il rendimento del patrimonio mobiliare ed immobiliare ed alla riduzione delle spese di gestione, e richiamando un maggiore impegno alla trasparenza.

Come Consiglio Direttivo abbiamo poi espresso all’unanimità la nostra contrarietà davanti alla decisione, poi rivista, da parte di ADEPP, l’Associazione degli Enti Previdenziali Privati, di investire nel fondo “Atlante 2” per il salvataggio bancario, investimento giudicato rischioso e perciò incoerente con i principi e le strategie della nostra Cassa previdenziale.

Attraverso la Fondazione ENPAM, ci siamo attivati a favore dei colleghi rimasti danneggiati a seguito della tragica alluvione che ha colpito il piacentino nel settembre 2015, fornendo supporto per la presentazione delle domande di risarcimento.

Ricordiamo che all’interno del sito nella sezione “Previdenza” (all’interno del menu “Servizi”) è possibile trovare notizie e documenti che riguardano la previdenza dei medici e degli odontoiatri e la Fondazione ENPAM, insieme al dettaglio di tutta l’attività condotta sul tema dall’Ordine.

FNOMCEO – In ambito nazionale abbiamo discusso di tutte le attività ed iniziative della Federazione Nazionale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, avanzando le nostre proposte su temi importanti come la programmazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia, le Scuole di Specializzazione, i Corsi di Formazione per la Medicina Generale e l’autocertificazione per i primi tre giorni di malattia.

FRER – OMCEO – In ambito regionale un riconoscimento del lavoro svolto dall’OMCeO Piacenza è arrivato con l’elezione del Presidente Pagani alla guida della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri dell’Emilia-Romagna per il triennio 2015-2017, che non ha mancato di far sentire la propria voce su diversi temi e in particolare sulla delicata questione dell’organizzazione del Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale così come previsto dagli “Algoritmi infermieristici avanzati”: i Presidenti degli ordini provinciali hanno elaborato e sottoscritto un documento in cui è stata rappresentata la loro posizione e segnalate le criticità rilevate. Successivamente però l’attività della FRER-OMCEO si è fermata, per divergenze di opinione dei diversi Ordini provinciali, e la conseguente impossibilità di esprimere una posizione condivisa.

SPORTELLO GIOVANI – A fianco dello Sportello del cittadino e del Punto di Ascolto dell’OMCeO Piacenza, è stato attivato lo Sportello Giovani Medici e Odontoiatri: uno spazio, il cui referente è il dottor Nicola Arcelli, dedicato ai giovani professionisti della provincia di Piacenza a cui i colleghi possono rivolgersi per dubbi o domande relative ai primi passi nella professione. Lo sportello è presente anche su Facebook con un gruppo dedicato.

COMUNICAZIONE – Per rendere ancora più efficace la comunicazione si è poi deciso di procedere ad un completo rinnovamento del sito internet, in fase di ultimazione, con un significativo restyling grafico ed una riorganizzazione dei contenuti: uno strumento, costantemente aggiornato, all’interno del quale trovare tutte le informazioni sull’attività dell’Ordine, che si affianca alla Newsletter informativa inviata periodicamente agli iscritti, alla Pagina Facebook e al canale YouTube, dove vengono caricati tutti i video degli eventi organizzati. Il risultato verrà presentato a breve.

Il Consiglio Direttivo ed il Presidente sono più volte intervenuti su questioni al centro negli ultimi mesi del dibattito locale, dal supporto al progetto del nuovo ospedale a quello sulla riorganizzazione delle cure sul territorio, portando avanti battaglie contro le bufale in medicina e a supporto del rapporto medico – paziente, e appoggiando il documento a sostegno del Sistema Sanitario Nazionale recentemente diffuso dal Comitato Nazionale per la Bioetica.

PARTECIPAZIONE AD ATTIVITA’ ISTITUZIONALI IN AMBITO LOCALE – In questo ultimo triennio l’OMCeO Piacenza è stato invitato a partecipare ad incontri istituzionali, cerimonie, pubblici dibattiti e trasmissioni televisive ed è stato presente in oltre 170 articoli di stampa e servizi video su testate locali o nazionali, segno della attenzione crescente che i media e l’opinione pubblica hanno dimostrato per le nostre attività ed i nostri progetti.

ATTIVITA’ DI VIGILANZA ED ATTIVITA’ DISCIPLINARE – Nel triennio sono stati ascoltati diversi colleghi, aperti otto procedimenti disciplinari nei confronti di iscritti ed attuata una costante attività di vigilanza sul rispetto delle norme deontologiche del nostro Codice, come pure del rispetto da parte di altre figure professionali dei limiti posti alla loro attività dalle competenze acquisite con la formazione prevista dalla legge.

La difesa della professione si realizza anche attraverso la attività di informazione e formazione degli iscritti sui temi etici e purtroppo anche attraverso la irrogazione di sanzioni nei confronti dei colleghi che violano il Codice di deontologia medica e portano discredito alla categoria.

Nell’ambito di questa attività di vigilanza e di prevenzione è stata deliberata dal Consiglio direttivo nella riunione del 20 giugno 2017 una articolata campagna di ricognizione dei messaggi informativi e pubblicitari di carattere sanitario pubblicati sul web, finalizzata alla tutela della salute dei cittadini e della professione medica.

Eventuali irregolarità e scorrettezze verranno sottoposte alla attenzione dell’Ordine e/o della Magistratura per quanto di competenza.

Ringraziamo tutti i colleghi che ci hanno sostenuti ed aiutati e confidiamo nella comprensione e nella tolleranza di coloro che invece ritengono che non abbiamo saputo corrispondere alle loro attese ed alle loro  richieste; desideriamo però ribadire di aver messo tutto il nostro impegno per svolgere al meglio l’incarico che ci avevate affidato.

Un doveroso ringraziamento infine alle nostre collaboratrici Nadia CornelliCristina DieciStefania Montanari e all’addetto stampa Francesco Ballocchi per averci supportati in ogni attività svolta.

Il Consiglio Direttivo ed il Collegio dei Revisori dei conti dell’OMCeO Piacenza del triennio 2015-2017

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