Da Corriere della Sera del 2 ottobre a firma di Beppe Severgnini
Un giovane medico, preparato e onesto, non tollera più queste farse. Prende e se ne va all’estero: Svizzera, Germania, Regno Unito lo accoglieranno a braccia aperte. L’Italia, che l’ha portato fino alla laurea, con costi collettivi non indifferenti, saluterà un bravo professionista. Gli altri, quello dello smartphone acceso e dell’amico di papà, invece ce li teniamo qui: garantito.