A seguito delle recenti decisioni da parte dell’ INPS di sospendere drasticamente le visite mediche di controllo d’ufficio e del conseguente gravissimo problema occupazionale che si è venuto a creare per i 1381 medici fiscali d’Italia, è nata l’ Associazione Nazionale Medici di Medicina Fiscale (ANMEFI).
I professionisti, che da oltre 20 anni dedicano la loro attività medica prevalentemente in questo ambito, hanno deciso di costituirsi in associazione di categoria, con il fine di promuovere iniziative a livello locale e nazionale per tutelare l’immagine e la dignità del medico di controllo, curarne l’aggiornamento professionale e preservarne gli interessi a difesa dei diritti della categoria.
La stessa, nel contestare i modi e i tempi della sospensione, rigetta le statistiche propagandate dall’Ente, che fa quasi apparire come inutile il servizio della medicina fiscale, senza che abbia tenuto conto del fondamentale servizio svolto dalla categoria per le casse dell’Erario, duramente provate in un periodo senza controlli.
L’ANMEFI, in considerazione della qualificata ventennale attività lavorativa dei colleghi da essa rappresentati, sollecita l’INPS, i Ministeri competenti e la FNOMCEO alla stabilizzazione del posto di lavoro e alla riorganizzazione della materia, puntando al polo unico della medicina fiscale italiana, non più procrastinabile.
D.ssa Maria Teresa Randazzo – Addetto stampa ANMEFI – Email: randazzo.mt@libero.it
D.ssa Federica Ferraroni – Presidente ANMEFI – Email: presidente@anmefi.it