Il Ministero della Salute ha pubblicato la circolare dell’8 aprile 2022 “Indicazioni sulla somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19“, che contiene una nota congiunta dello stesso Ministero, CSS, AIFA e ISS.
“Nell’ottica di un ulteriore consolidamento della protezione dei vaccini e nel rispetto del principio di massima precauzione – si legge nel testo -, si raccomanda la somministrazione di una seconda dose di richiamo (second booster) con vaccino a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo, alle persone di età maggiore o uguale a 80 anni, agli ospiti dei presidi residenziali per anziani, e a quelle con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età maggiore o uguale a 60 anni“.
L’indicazione – viene precisato – “al momento non si applica ai soggetti che hanno contratto l’infezione da Sars-CoV-2 successivamente alla prima dose di richiamo”.
La nota evidenzia inoltre la “priorità di mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto la prima dose di richiamo (booster)” e di “promuovere, richiamandone l’assoluta importanza, la somministrazione della quarta dose vaccinale in tutti i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria”.