6 Ottobre 2024

A Piacenza un’équipe specializzata nelle cure palliative domiciliari. Convenzione tra Ausl, Fondazione e Ordine dei Medici

Creare uno staff di professionisti a sostegno di pazienti con bisogni complessi in fase avanzata di malattia o nel fine vita presso il proprio domicilio. img 64446 107753

È lo scopo della convenzione, connessa al Progetto Equipe Cure Palliative Domiciliari, siglata martedì 12 gennaio 2016 da Ausl Piacenza (quale soggetto capofila tramite l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Cure Palliative facente parte del Dipartimento di Oncoematologia), Fondazione di Piacenza e Vigevano e Ordine provinciale dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza.

Il progetto si propone di ampliare l’attività clinico – assistenziale dell’Unità operativa di Cure Palliative e della Rete di Cure Palliative, esistente dal 2011, con la creazione di una équipe multidisciplinare la cui attività sarà rivolta al sostegno di pazienti fragili, con un bisogno crescente di assistenza nelle fasi più delicate del percorso, e alle loro famiglie, al proprio domicilio. È un servizio che, ad oggi, ancora mancava sul territorio.

L’équipe svolgerà il proprio lavoro al domicilio del paziente: “Tale soluzione – è stato sottolineato – rappresenta una risposta concreta ai bisogni della fascia più debole della popolazione, intesa in senso clinico, riabilitativo e sociale in quanto permette il rispetto delle abitudinidel paziente e delle sue scelte, garantisce il mantenimento delle relazioni intrafamiliari, contribuisce a ridurre la frequenza di ricoveri inappropriati”.

“Si tratta di una iniziativa di grande significato – ha evidenziato il Presidente di OMCeO Piacenza Augusto Pagani – penso siano state messe le basi per qualcosa di importante che potrà crescere in futuro”. “L’Ordine dei Medici ha cercato di mettere a disposizione la propria esperienza e competenza, affiancandosi con grande piacere a Fondazione, Asl e Hospice per la realizzazione di questo progetto: penso sia un regalo bellissimo per tutti i piacentini”.

“Ci rivolgiamo alle persone più fragili, per malattia e anzianità, e a tutela e vantaggio delle famiglie che si trovano in situazione di disagio – ha spiegato il Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Massimo Toscani -. L’auspicio è che tutto possa funzionare al meglio e proseguire nel tempo”.

“Riusciremo ad assistere più e meglio i pazienti in fase terminale a domicilio – ha aggiunto il direttore generale Ausl Luca Baldino – portando cure appropriate in particolare dal punto di vista palliativista”.
 
IL PROGETTO – L’attività dell’équipe sarà svolta in collaborazione con il Medico di Medicina Generale, al fine di condividere e monitorare il piano di assistenza individualizzato.

L’équipe sarà composta da un Medico Palliativista, un Infermiere e uno Psicologo. Opererà all’interno della Rete Locale di Cure Palliative (RLCP), aggregazione integrata delle attività di cure palliative erogate in Hospice, in ospedale, in ambulatorio, a domicilio e nelle altre strutture in funzione dei bisogni del paziente e della sua famiglia attraverso figure professionali con specifica competenza ed esperienza così come previsto dalla Legge 38/2010 , dall’Accordo Stato – Regioni del luglio 2012 e dal successivo DRG 560/2015 “Riorganizzazione della Rete Locale di Cure Palliative” della Regione Emilia Romagna.
 
L’ATTIVITA’ DELL’EQUIPE A SUPPORTO DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE – L’Ordine dei Medici invierà a tutti i MMG della provincia  una lettera in cui presenterà il progetto e le sue finalità e presenterà l’attività dell’équipe multidisciplinare di Cure Palliative Domiciliari, creata per completare la rete assistenziale costituita dall’Hospice e dagli stessi Medici di medicina generale.

Inoltre, sulla base della positiva esperienza già avviata, verrà riproposto, come nel 2015,  un percorso formativo in cure palliative di base, rivolto ai Medici di medicina generale del territorio piacentino dei tre Distretti Urbano, Levante e Ponente.

CREAZIONE DI UN GRUPPO DI VOLONTARI – Il Progetto Equipe Cure Palliative Domiciliari si propone, nelle fasi successive, di creare un gruppo di volontari che nel tempo supporteranno l’attività dell’équipe.
 
MONITORAGGIO DELL’ATTIVITA’ SVOLTA – L’équipe multidisciplinare di Cure Palliative Domiciliari si doterà di una serie di strumenti finalizzati a monitorare l’attività svolta al fine di poter rendicontare attraverso indicatori qualitativi e quantitativi l’esperienza progettuale.

A conclusione del primo anno di attività si prevede l’ideazione e la realizzazione di un evento finalizzato a presentare il lavoro svolto e al tempo stesso a contribuire a diffondere la cultura delle Cure Palliative.

Il Progetto Equipe Cure Palliative Domiciliari è applicato a tutto il territorio della provincia di Piacenza e ha una durata annuale (rinnovabile).

La Fondazione di Piacenza e Vigevano ha messo a disposizione per l’attuazione del progetto un contributo di 120mila euro.

 

L’articolo di “Libertà” del 13 gennaio 2016

Il servizio di Telelibertà del 12 gennaio 2016

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