da Libertà del 19 luglio 2015, a firma di Cristian Brusamonti
«Anche se il fondo nazionale non esiste più, non lasceremo soli i malati di Sla: continueremo a sostenere chi ha bisogno a livello locale». Il presidente della Conferenza Socio Sanitaria Giovanni Compiani sgombera il campo da ogni equivoco dopo che la stessa Conferenza dei sindaci – nel discutere venerdì del fondo per la non autosufficienza – ha confermato il taglio (nazionale e quindi, a cascata, locale) sull’assistenza domiciliare per i malati di sclerosi laterale amiotrofica. Ma la notizia non è totalmente negativa: se da una parte mancano le risorse, i comuni continueranno però a fare la loro parte come in passato.