Pubblichiamo la lettera inviata dal Presidente ENPAM Alberto Oliveti al Presidente del Consiglio dei ministri e ai ministri della Salute, del Lavoro e dell’Economia per “sollecitare un maggiore impegno dello Stato a tutela dei medici e gli odontoiatri che fronteggiano in prima linea l’emergenza Covid-19, anche rimuovendo delle disparità di trattamento inaccettabili”.
“L’articolo 16 del Dl 9/2020 – scrive Oliveti – ha introdotto un’indennità mensile esentasse di 500 euro mensili per i lavoratori autonomi e liberi professionisti, ma ha escluso inspiegabilmente i liberi professionisti iscritti agli Enti di previdenza privati, fra cui i medici che sono in prima linea nell’affrontare il Covid-19. Limitare l’indennizzo ai soli lavoratori iscritti all’Inps è discriminatorio, poiché le risorse provengono dal Fondo sociale per l’occupazione e la formazione, che è finanziato con risorse pubbliche e dunque derivanti anche dalle tasse pagate dai liberi professionisti e dalle stesse Casse previdenziali private”.
Come Enpam – fa sapere l’Ente previdenziale – ci siamo impegnati sin dall’inizio per garantire comunque il supporto ai colleghi. Le misure previste sono indicate sul nostro sito internet. Tutti i dettagli vengono pubblicati, appena disponibili, nella pagina https://www.enpam.it/2020/coronavirus-enpam-disponibili-a-interventi-straordinari/
Foto da www.enpam.it