L’Autorità Garante per la Protezione dei dati personali ha ribadito in un comunicato le modalità di esercizio del dissenso al trattamento dei propri dati ai fini della precompilazione da parte della Agenzia delle Entrate del modello 730 precompilato.
Per l’anno 2015 il dissenso potrà essere espresso dai cittadini di età maggiore di 16 anni tramite i canali messi a disposizione dall’Agenzia e, in particolare: servizio telefonico dedicato, indirizzo di posta elettronica dedicato, accesso tramite il canale telefisco o recandosi presso la sede dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente.
Il dissenso, anche relativo ad una singola spesa, potrà essere espresso da ciascun cittadino nei modi sopra indicati a partire dal 10 febbraio 2016 e fino al 09 marzo 2016.
Tale procedura sarà seguita solo per l’anno di imposta 2015. Per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2016, l’assistito può opporsi alla trasmissione dei dati relativi alla singola prestazione al momento dell’erogazione della stessa chiedendo oralmente al medico, o alla struttura sanitaria, l’annotazione dell’opposizione sul documento fiscale.
L’informazione di tale opposizione deve essere conservata anche dal medico/struttura sanitaria.