La valutazione clinica e medico legale della persona anziana

26 Novembre 2013 Archivio eventi OMCeO Piacenza 1,817 Visite

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16 Novembre 2013, Sala Convegni Veggioletta della Banca di Piacenza, Via 1 Maggio 37, Piacenza.

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Nella mattinata del 16.11.13, presso la Sala Convegni Veggioletta della Banca di Piacenza, si è tenuto il Convegno organizzato dall’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Piacenza in collaborazione con l’Azienda USL di Piacenza, intitolato “La valutazione clinica e medico legale della persona anziana”. Moderatori : Dott. Anna Maria Greco, direttore U.O. Medicina Legale Az. USL di Piacenza, e Dott. Fabrizio Franchi , direttore U.O. Geriatria Az. USL di Piacenza.

In un contesto che vede un costante incremento della popolazione anziana si deve tener conto che oggi gli over65 rappresentano il 20,3% della popolazione. I dati statistici ci dicono anche che la decade che cresce di più è quella compresa tra gli 80-90 anni , che oggi raggiunge il 5,8% , ma nel 2015 rappresenterà il 13,6% della popolazione, percentuale quasi sovrapponibile alle persone sotto i 20 anni di età.

Relatori: dott. Salvatore Pasquale Turano, dirigente medico coordinatore della Unità di valutazione Multidisciplinare del Dipartimento di Cure Primarie , dott. Lucio Luchetti, responsabile del Centro Disturbi Cognitivi Az. Usl di Piacenza, dott. Francesco Fichera, dirigente medico fisiatra della U.O. Medicina Riabilitativa Az. USL di Piacenza, dott. ssa Tiziana Folin, dirigente medico U.O. medicina Legale e dott.ssa Giuliana Giuliani, dirigente medico legale Az.USL di Modena . Nei loro interventi i relatori hanno presentato le Scale di valutazione multidimensionale che indagano i deficit delle funzioni motorie e quelli relativi all’area cognitiva dei soggetti anziani, spesso affetti da plurime patologie che comportano disabilità tali da compromettere l’autosufficienza. Tali strumenti di approfondimento clinico-diagnosticosono fondamentali ai fini della valutazione medico – legale dei soggetti ultrasessantacinquenni durante la visita collegiale per l’Accertamento degli Stati di Invalidità Civile; infatti in questi pazienti non va valutata la riduzione delle performances rispetto all’attività lavorativa, ma le difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della loro età. Anche l’esperienza dell’Az. USL di Modena, effettuata nell’arco di 1 anno, ha dimostrato che nei pazienti anziani la documentazione sanitaria corredata da scale di valutazione in sede di Commissione Invalidi, è indispensabile per formulare corretti giudizi di valutazione medico-legale, sia per evitare disequità sociali, sia per colmare il vuoto causato da mancanza di chiare indicazioni normative .

Oltre ai benefici previsti dal riconoscimento dell’indennità di accompagnamento relativo all’invalidità civile, sono state considerate tutte le tutele giuridiche previste per i soggetti fragili, con particolare riferimento alla normativa che regola la nomina dell’amministratore di sostegno, del tutore e del curatore.

La scelta più appropriata delle scale multidimensionali redatta dagli specialisti diventa quindi un valido ausilio che i MMG possono fornire alla Commissione per poter graduare i livelli di gravità e per poter formulare una corretta diagnosi medico-legale.

Entro breve termine, sempre a cura dei relatori, verrà redatta una procedura con indicazioni utili per il MMG, per lo specialista, per il medico legale, nella sua funzione di Presidente delle Commissioni per l’accertamento degli stati di invalidità, ma soprattutto per il paziente che non sarà più costretto a sottoporsi ad una reiterazione di accertamenti per documentare la cronicità delle patologie di cui è affetto.

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