Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 95 del 24 aprile 2017 è stato pubblicato il provvedimento “Linee guida per la programmazione degli interventi di assistenza e riabilitazione nonché per il trattamento dei disturbi psichici dei titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale”.
Le linee guida hanno come obiettivo principale quello “di assicurare un’assistenza sanitaria in linea con la necessità di tutelare i diritti di titolari e richiedenti lo status di rifugiato e protezione internazionale, ovvero delle persone che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità, che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale”.
Il documento vuole fornire indicazioni “sull’attuazione di interventi appropriati ed uniformi su tutto il territorio nazionale, attraverso percorsi per l’individuazione, la presa in carico ed il trattamento di vittime di violenza intenzionale e di tortura, in continuità tra il sistema di accoglienza per i rifugiati e il sistema di assistenza socio-sanitaria”.
Di particolare interesse per i medici, segnala la FNOMCeO, risultano essere gli allegati come di seguito indicati: Allegato 1 – Schema di CERTIFICAZIONE MEDICO LEGALE/MEDICA; Allegato 2 – Schema di CERTIFICAZIONE PSICHIATRICA; Allegato 4 – Schema di RELAZIONE MEDICA.
Il provvedimento entra in vigore decorsi 30 giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.