Con una nota la Regione Emilia Romagna fornisce indicazioni in merito alla somministrazione della dose aggiuntiva di vaccino anti- COVID-19 per le persone di età uguale o superiore a 80 anni e ospiti ed operatori di RSA/CRA per i quali siano trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale, rappresentando la necessità di offrire tale prestazione a partire da lunedì 11 ottobre 2021.
“Si invitano inoltre le Aziende sanitarie – si legge nel documento – a prendere contatti con i medici di medicina generale in modo tale da favorire un modello d’offerta misto (vaccinazione presso -PUV- o presso studi medici) per la somministrazione del vaccino anti-COVID-19 ed eventualmente la co-somministrazione con vaccino antinfluenzale, in base alle disponibilità. Nel periodo che precede l’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale, ovvero lunedì 25 ottobre 2021, occorrerà richiedere ai medici di medicina generale di identificare e comunicare ai Dipartimenti di Cure Primarie di riferimento il numero dei pazienti di età uguale o superiore a 80 anni che abbiano espresso la volontà di essere vaccinati contemporaneamente contro il SARS-CoV- 2 e contro l’influenza in co-somministrazione oppure esclusivamente contro il SARS-CoV-2 presso i loro studi, prendendo accordi sulle modalità di consegna di entrambi i vaccini. Resta fermo il vincolo del periodo di almeno sei mesi trascorso dal completamento del ciclo vaccinale anti-COVID-19″.
“Fino all’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale, 25 ottobre 2021, non è prevista la sola immunizzazione contro l’influenza”.