Il Consiglio Direttivo nella seduta del 12 marzo 2013 ha ritenuto necessario ed urgente segnalare alla Federazione Regionale ed alla Federazione Nazionale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri le gravi criticità della attuale normativa inerente la certificazione di malattia ai dipendenti pubblici, che prevede per il medico sanzioni estremamente gravi (carcere da 1 a 5 anni, radiazione dall’Albo professionale, licenziamento se dipendente del SSN e perdita della convenzione se convenzionato) in caso di rilascio di certificati attestanti dati clinici non desunti da visita medica.
Il Consiglio Direttivo chiede che sia rivalutata e corretta la evidente sproporzione fra la gravità del reato e la correlata sanzione, ed eliminata la differenza rispetto a quanto previsto per i dipendenti delle aziende private.
La FRER OMCeO nella seduta del 13 marzo 2013 ha adottato all’unanimità la delibera predetta, che è stata successivamente presentata come mozione al Consiglio Nazionale della FNOMCeO del 17 marzo 2013, ed approvata all’unanimità, impegnando quindi la FNOMCeO a studiare e proporre una revisione della Legge per addivenire alla autocertificazione per i primi tre giorni di malattia.
Leggi la delibera dell’OMCeO Piacenza
Leggi la delibera della FRER OMCeO
Leggi l’articolo sul sito della FNOMCeO
Leggi l’articolo di Doctor 33 del 20 marzo 2013
Leggi l’articolo diM.D. del 4-5 aprile 2013